Collegamento ciclopedonale
Castel di Sangro - Alfedena

Year:

2020

Location:

Castel di Sangro - Alfedena (AQ)

Stato:

in corso

Attività:

Progettazione Definitiva / Esecutiva

Il progetto è parte di una più ampia proposta di mobilità sostenibile multimodale e nello specifico ha come scopo quello di creare una continuità tra i tratti già realizzati nel comune di Castel di Sangro che arrivano sino a Villa Scontrone per proseguire sino ad Alfedena e andare oltre lungo i tracciati esistenti sino al lago Montagna Spaccata e alla località Campitelli. Il progetto come filo conduttore atto a realizzare un unico complesso di infrastrutture dedicate al trasporto e alla mobilità. Nella proposta si tiene conto delle diversità dei paesaggi individuati, della loro morfologia, storia e cultura e in virtù di queste caratteristiche è stato improntato uno studio accurato affinché le decisioni progettuali fossero volte ad un uso più sapiente e sostenibile del territorio.

Vi è quindi una definizione delle diverse tipologie di tracciato in funzione delle sezioni stradali dei tratti indicati e una prima definizione della segnaletica e della cartellonista dedicata. Si vuole garantire la continuità tra gli itinerari attualmente esistenti per far si che diventi un servizio d’eccellenza per i cittadini affinché l’uso della bicicletta possa essere considerato “normale” e non più straordinario. Gli interventi sono stati raggruppati in AMBITI e relativi sotto ambiti per ogni tratto: A1: ambito urbano/extra urbano tra Villa Scontrone - Alfedena sud di 4240 mt A2: ambito urbano/extra urbano tra Villa Scontrone - Alfedena nord di 5499 mt B1: ambito extra urbano tra Alfedena - Lago Montagna Spaccata di 3901 mt B2: ambito extra urbano tra Lago Montagna Spaccata - Campitelli di 6760 mt

Al fine di garantire il traffico ciclistico si il progetto si compone di azioni precise quali garantire una disponibilità di piste ciclabili tracciando dei tragitti continui e interconessi; migliorare lo stato della pavimentazione per una marcia sicura e confortevole; creare ed integrare un sistema di accessi lungo i confini del territorio per incentivarne l’utilizzo favorendo anche gli accessi ad aree con elevata valenza naturalistica ed in fine garantire la connessione tra i vari mezzi di trasporto, percorsi ciclabili e fermate di trasporto pubblico e parcheggi di scambio.