Via Verde della Costa
dei Trabocchi

Year:

2015

Location:

Ortona - Vasto (CH)

Stato:

Svolto

Attività:

Progetto Defintivo/Esecutivo

L’intervento si estende dal porto di Ortona (CH) sino ai sedimi della ex stazione ferroviaria di Vasto utilizzando per larga parte il tracciato della Ferrovia Adriatica dismesso nel 2005, salvo alcuni tratti non in sede propria (su viabilità statale e locale): un asse linea con grandi peculiarità dettate dalla sua posizione, in accosto al mare, sul gradino morfologico marino ai piedi della falesia, o ai margini delle aree alluvionali. La nuova ciclo pedonale andrà dunque a confermare un percorso ideato 150 anni or sono integralmente conservatosi sino ad oggi senza interruzioni e occupazioni illecite. La realizzazione e l’esercizio della ciclovia, che non prevede ulteriori rilevanti manufatti o attraversamenti, proietta nel futuro la conservazione di quel territorio valorizzandone le qualità paesaggistiche e la fruizione turistica.

Il tracciato interseca due diversi habitat:

• Semi naturale marino-costiero, dunque con vegetazione specializzata (a Crithmum maritimum prevalente), quando a contatto con il mare (e dei suoi frangenti);
• Fortemente antropizzato, non a diretto contatto con il mare, su allineamenti più o meno arretrati e/o morfologicamente coperti dalla brezza marina, li con vegetazione ubiquitaria.

La scelta progettuale si è riferita ai temi della salvaguardia e della valorizzazione del territorio e del paesaggio. Il progetto definitivo si compone di:

• Una definizione puntuale delle diverse tipologie di tracciato della pista ciclo-pedonale in funzione delle sezioni stradali dei tratti indicati a partire dal progetto preliminare;
• una definizione alla scala architettonica delle aree dei tredici accessi indicati nel progetto preliminare, con le specifiche attrezzature previste nei singoli progetti;
• una definizione alla scala architettonica degli elementi “landmark” che il progetto definitivo propone;
• una definizione degli arredi e della cartellonistica dedicata;
• l’insieme degli elementi di impiantistica che, come da disciplinare di gara, sono previsti all’interno delle gallerie ed all’interno delle aree di accesso.
• una definizione attenta degli interventi floristico-botanici, sia lungo il sedime della ex ferrovia, sia dal punto di vista progettuali, attraverso la definizione delle uniche aree dedicate ai nuovi inserimenti, attraverso specifici interventi mirati, sempre in coerenza con i valori dei luoghi;
• una definizione degli interventi inerenti la pista volti alla valorizzazione delle aree archeologiche che interessano il percorso della stessa;

Gli accessi, in totale 13, sono stati caratterizzati con dei landmark modulari e riconoscibili che traggono ispirazione dell’architettura dei trabocchi. I moduli, non solo reinterpretano e valorizzano l’immagine della Costa dei Trabocchi, ma diventano occasione per accorpare gli elementi funzionali di arredo e segnalazione che altrimenti avrebbero scandito, a distanze modulari, il corso della pista.

Il portale INtrab svolge quindi la funzioni di :

• Elemento landmark riconoscibili ed unitario della Via Verde Costa dei Trabocchi;
• Di elemento funzionale contenente la cartellonistica e la segnaletica a norma propria dei percorsi ciclo-pedonali;
• luogo di concentrazione della cartellonistica di promozione culturale e tutto tondo che assicura la fondamentale connessione tra elemento pista ed i contesti paesaggistici di riferimento, attraverso l’uso di elementi innovativi quali “cornici del/nel paesaggio”, “sculture ready-made” ed elementi provenienti dell’artigianato locale.
• Ospita gli elementi di illuminazione, moduli fotovoltaici, a volte servizi igienici, servizi interattivi.
La versatilità e semplicità dei materiali che costituiscono i portali ne hanno permesso un’applicazione anche multipla e modulare, testimoniata dalla realizzazione, nelle tredici aree dedicate agli accessi alla pista, di moduli di accesso per accogliere tutti i servizi tipici dell’accoglienza ciclo-turistica.